Web tax nell’agenda della riunione del G7 a maggio
“Il Fisco nel 2016 ha incassato 19 miliardi dalla lotta all’evasione“. Lo ha annunciato il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, nel corso di una conferenza stampa congiunta con il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Rossella Orlandi, in cui sono stati presentati i risultati dello scorso anno.
“Nel 2016 – ha aggiunto - l’erario ha registrato un gettito che, secondo le prime stime è pari a oltre 450 miliardi; nel 2015 i miliardi erano stati 436 e, nel 2014, 419″.
“Il Governo – ha tenuto a sottolineare il ministro – non strizza l’occhio agli evasori, ma alle aziende e ai contribuenti onesti. Una buona amministrazione fiscale non serve solo ad assicurare il gettito ma anche la giustizia sociale, perché il mancato adempimento crea disuguaglianze e distorce la concorrenza”.
“Una forma particolarmente odiosa e preoccupante è l’evasione internazionale dei capitali nascosti nei cosiddetti paradisi fiscali attraverso intermediari compiacenti, ha detto Padoan”. Il ministro ha citato anche “l’evasione delle multinazionali per le quali in realtà, ha osservato, si dovrebbe parlare di elusione. Queste, ha aggiunto, spesso sfruttano anche le asimmetrie fra ordinamenti. Questi comportamenti ci preoccupano come l’evasione vera e propria”.
“L’Italia, ha concluso Padoan, “negli ultimi anni ha fatto molto, ha avuto un ruolo di capofila nei tavoli internazionali per mettere fine al segreto bancario“.
Infine Padoan ha annunciato che “la web tax sarà nell’agenda della riunione del G7 dei ministri delle Finanze che si terrà a maggio a Bari. Si discuterà la tassazione delle nuove forme di impresa, nate con l’economia digitale”.