La questione del ricambio generazionale e il futuro del lavoro, indipendente e dipendente, oltre l’emergenza Covid. Sono stati questi i temi al centro dell’incontro tra i vertici di Confesercenti e la senatrice Tiziana Nisini, Sottosegretario al Lavoro, avvenuto oggi a Roma presso la sede dell’associazione.
Tra i punti toccati durante la discussione, i meccanismi per facilitare il ricambio e la staffetta generazionale e la possibile utilità, in questo senso, dei contratti di espansione per le imprese di minori dimensioni, ma anche la prospettata riforma degli ammortizzatori sociali.
In particolare, i rappresentanti di Confesercenti hanno ribadito la necessità assoluta non solo di non aumentare i costi del lavoro a carico delle imprese in questa fase, ma anche di procedere ad un’urgente semplificazione dei contratti a tempo determinato.
Fondamentale anche mantenere e valorizzare le strutture della bilateralità e il FIS, strumenti che hanno svolto un ruolo importantissimo durante la fase peggiore della crisi pandemica, e che potrebbero svolgerlo anche per sostenere e facilitare il ricambio di dipendenti e imprenditori. Una questione, questa, sempre più stringente a causa dell’accelerazione dei processi di digitalizzazione innescata dalla pandemia e il cui ulteriore sviluppo è centrale nel piano nazionale di resilienza e rilancio. Uno sviluppo che però va accompagnato da una formazione adeguata, sia per le imprese sia per i lavoratori: proprio per questo, sarà necessario un congruo rifinanziamento del Fondo Nuove Competenze.
Il Sottosegretario ha ascoltato con interesse ed apertura le proposte avanzate da Confesercenti, impegnandosi a proseguire ed approfondire il confronto nei prossimi giorni.