Italia Comfidi, un nuovo plafond da 150 milioni di euro di finanziamenti per le PMI

La presentazione a Roma dei risultati e dei progetti del primo Confidi nazionale per numero di imprese associate (67mila) e 2,8 miliardi di finanziamenti garantiti

Con 67.000 imprese associate e 2,8 miliardi di euro di finanziamenti garantiti per lo sviluppo della PMI, Italia ComFidi è per numero di imprese socie il primo Confidi nazionale espressione di un’associazione datoriale: 92 milioni di euro di patrimonio netto, un coefficiente di solvibilità di oltre il 40% con le imprese socie che hanno sottoscritto un capitale sociale di oltre 57 mln. É una società consortile, promossa da Confesercenti con una vasta e radicata presenza su tutto il territorio nazionale, con la sede sociale a Roma e la direzione generale a Firenze. Lo testimonia la localizzazione geografica delle imprese: Il 40% è nel Nord Italia; il 54% nel centro, il restante 6% fra Sud ed Isole.

Il bilancio al 30 giugno 2017 evidenzia un utile di circa 800 mila euro e un totale attivo di circa 215 mln di euro.

E’ noto come il rapporto tra imprese e sistemi finanziari e bancari si sia deteriorato nel decennio appena trascorso per effetto di riforme del settore che non sempre hanno raggiunto i risultati voluti e da una crisi che ha fortemente cambiato il sistema produttivo italiano, spiega il Presidente Nico Gronchi. Italia Comfidi ha come mission quella di favorire l’accesso al credito per le imprese attraverso le garanzie erogate: conosciamo le imprese e le necessità vitali per un loro sviluppo così come sappiamo in quale misura il sistema del credito necessiti di interlocutori produttivi affidabili e quanto sia urgente ripristinare un clima di fiducia tra imprese, banche e sistemi di garanzia. Con il 2018 metteremo a disposizione un nuovo plafond, con garanzie a prezzi estremamente agevolati, per un totale di 150 milioni di euro di finanziamenti dedicati agli investimenti per le PMI, un ulteriore passo in avanti per favorire la ripartenza del sistema economico del nostro paese”.

Italia Comfidi, dunque, si pone come trait d’union tra il mondo delle imprese e delle banche, forte di un impegno profondo di Confesercenti nel renderlo uno strumento solido ed efficace, attraverso un percorso che in pochi anni ne ha rafforzato la stabilità patrimoniale e di governance divenendo uno dei primari Confidi vigilati del paese.

Italia Comfidi, ha assunto negli anni un ruolo fondamentale nel mercato delle garanzie attraverso iniziative specifiche in partnership con il sistema bancario; Sono in essere convenzioni con oltre 150 Banche/Intermediari Finanziari, presenti su tutto il territorio nazionale, è gestore in ben 8 Regioni e quasi 50 Camere di Commercio di misure agevolative dirette a favore delle imprese.

Dati precisi: un chiaro segnale di come Italia Comfidi sia sempre più punto di riferimento nazionale per favorire l’accesso al credito necessario per affrontare le difficoltà delle imprese e consolidare i sempre maggiori segnali di ripresa, contribuendo a indirizzare sempre più credito verso gli investimenti.

Il credito è l’ossigeno per il sistema della PMI e dalla capacità di risposta in tempi adeguati passa un’importante pagina per il futuro del nostro Paese. La velocità del cambiamento in atto nel sistema produttivo nazionale ed internazionale impone regole nuove per tutti i players interessati ed è per tutti i motivi ed i dati sopra illustrati che Italia Comfidi, anche con un’immagine rinnovata che oggi presentiamo in anteprima, vuole rilanciare il proprio impegno per accompagnare le imprese nell’accesso al credito.

Infine, il rapporto con le Banche e il ruolo di ABI saranno sempre più elemento di garanzia e stabilità per un sistema che sta ricercando il proprio equilibrio. In particolare sullo scambio di informazioni, sulla trasparenza di costi e procedure e sulla corretta valorizzazione delle garanzie potremo intraprendere, insieme, un percorso virtuoso a favore del sistema e delle imprese.

 

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