Il contributo più ampio viene dalle vendite di beni strumentali
“Il fatturato dell’industria – dice l’Istat – cala dell’1,1% a luglio 2015 rispetto a giugno, ma aumenta del 2,3% rispetto allo stesso mese del 2014 nel dato corretto per gli effetti di calendario”.
“Il contributo più ampio per l’aumento tendenziale – sottolinea l’Istituto – viene dalle vendite di beni strumentali sul mercato interno. Gli ordinativi sono in crescita dello 0,6% rispetto al mese precedente e del 10,4% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente”.
“Si tratta – conclude – del secondo aumento consecutivo a due cifre su base tendenziale. L’incremento maggiore è per la fabbricazione di mezzi di trasporto (+61,3%)”.