Crollo per i negozi, vendite in calo del 4,3%
Dati negativi per il commercio al dettaglio. Nel mese di settembre si è registrata una diminuzione delle vendite dello 0,8% in valore e dello 0,7% in volume. I dati Istat mostrano che la flessione negativa riguarda soprattutto i beni non alimentari (-1,1% in valore e -1,0% in volume), ma non risparmia nemmeno i beni alimentari (-0,3% in valore e -0,2% in volume). A mostrare una flessione sull’anno soprattutto le vendite delle piccole superfici commerciali (-4,2%). Tuttavia nel trimestre luglio-settembre 2018, rispetto al trimestre precedente, le vendite al dettaglio sono aumentate in valore dello 0,3% e in volume dello 0,2%. Le vendite al dettaglio diminuiscono anche su base annua: del 2,5% in valore e del 2,8% in volume. Si è verificato un calo, sempre su base annua, sia delle vendite di beni alimentari (-1,6% in valore e -3,1% in volume) sia di quelle dei beni non alimentari (-3,1% in valore e -2,6%in volume). Per quanto riguarda quest’ultime si sono registrati dei cali in quasi tutti i gruppi tranne che nel settore degli elettrodomestici, radio, tv e registratori. Il calo maggiore si è verificato nel settore dell’abbigliamento e delle calzature. Mentre il commercio elettronico è in crescita del 2,7%.