FAIB Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc Confcommercio hanno incontrato l’Assessore regionale delle Attività Produttive Girolamo Turano. L’incontro fortemente voluto dalla categoria è stata l’occasione per riavviare il dialogo con il Governo regionale appena insediatosi e porre al tavolo del confronto alcuni temi emergenziali per gli operatori del settore. I Presidenti regionali delle tre Sigle, Stello Bossa della Faib Confesercenti, Nino Munafò della Fegica Cisl e Riccardo Di Benedetto della Fegisc Confcommercio, hanno evidenziato la necessità di aprire un tavolo permanente attraverso il quale Pubblica Amministrazione e rappresentanze del settore possano recuperare il lavoro condotto in occasione della redazione del DDL 683 del 2013 (TUAP) e porre le basi per avviare un’azione di riforma seria e responsabile della normativa di settore. Occorre precisano i Presidenti delle tre O.O.S.S. dare risposte immediate ad un comparto che è giunto al collasso e che rappresenta non soltanto un settore strategico nell’ambito delle politiche energetiche del territorio ma che svolge una funzione importante come punto di riferimento per gli automobilisti delle nostre strade. Sono oltre 2200 gli impianti della rete distributiva carburanti in Sicilia in cui svolgono il proprio lavoro oltre 6500 professionisti che quotidianamente si pongono a servizio degli automobilisti e dei viaggiatori su gomma assicurando assistenza e garantendo i livelli di sicurezza delle stazioni di servizio. Congiuntamente all’obiettivo di provvedere a ridefinire la disciplina regionale di settore, diventa improrogabile precisano Faib, Fegica e FIGISC intervenire anche sui seguenti temi:
- vigilare affinché i titolari di decreto rispettino gli accordi economici sottoscritti a livello Nazionale, e facciano ricorso a tipologie contrattuali depositati al MISE in materia di utilizzo delle attrezzature dei punti vendita e di approvvigionamento dei carburanti;
- intervenire per contrastare l’inosservanza delle norme di sicurezza e assicurare che non si verifichino casi di discriminazione degli automobilisti in quegli impianti che operano privi di personale;
- rendere più stringenti i controlli sulle politiche di prezzo adottate dalle compagnie per impedire forme di alterazione della libera e sana concorrenza;
- concertare le misure da intraprendere a livello regionale in attuazione della Legge 124 del 2017 in materia di razionalizzazione della rete.
Un percorso ribadiscono le O.O.S.S. teso a ripristinare in maniera virtuosa il confronto con il Governo che si ritiene di estrema importanza, al fine di condividere un calendario di azioni che possa dare risposte concrete a una categoria che rischia di scomparire. I rappresentanti delle tre Sigle, hanno apprezzato l’attenzione e l’ampia disponibilità dell’Assessore Turano rispetto alle problematiche poste nonché espresso soddisfazione per l’impegno assunto dall’Assessore di convocare ad Aprile un tavolo tecnico nel corso del quale affrontare con le rappresentanza della filiera le criticità del comparto.