Due giorni non bastano. Il termine ultimo del 31 luglio per la presentazione delle richieste di esonero parziale dei contributi obbligatori è inaccettabile. Lavoratori autonomi, artigiani e commercianti hanno bisogno di più tempo: è urgente una proroga.
Così Confesercenti.
L’esonero è stato introdotto con l’ultima legge di bilancio, ma solo il 28 luglio – a diversi mesi di distanza – il relativo decreto ministeriale è stato pubblicato sul portale del Ministero del Lavoro. Purtroppo, però, non è sufficiente: manca infatti ancora la procedura, secondo lo schema che l’INPS deve definire con le relative istruzioni operative.
In queste condizioni, mantenere come termine ultimo per l’invio della domanda la data del 31 luglio è semplicemente improponibile.
Chiediamo quindi che la scadenza sia spostata almeno al prossimo 16 settembre, per dare tempo e modo ai possibili beneficiari di effettuare correttamente la richiesta, e auspichiamo un intervento chiarificatore da parte di Ministero del Lavoro e INPS.