Calano vendite alimentari dello 0,2% rispetto ad aprile
A maggio 2015 le vendite al dettaglio sono diminuite in termini di valore dello 0,1% rispetto ad aprile 2015, mentre sono salite dello 0,3% rispetto a un anno prima. Lo rileva l’Istat, precisando che rispetto ad aprile il valore delle vendite cala dello 0,2% per i prodotti alimentari e resta invariato per i prodotti non alimentari.
Nel confronto con Maggio 2014, precisa l’Istat, si registra una variazione positiva (+1,8%) per il valore delle vendite delle imprese della grande distribuzione e una diminuzione (-1,0%) per quelle delle imprese operanti su piccole superfici. Nella grande distribuzione il valore delle vendite aumenta, in termini tendenziali, dell’1,6% per i prodotti alimentari e del 2,1% per quelli non alimentari. Nelle imprese operanti su piccole superfici, invece, le vendite registrano una variazione negativa sia per i prodotti alimentari (-2,2%) sia per quelli non alimentari (-0,6%). Con riferimento alla tipologia di esercizio della grande distribuzione, a Maggio aumentano dell’1,1% le vendite degli esercizi non specializzati e del 5,5% quelle degli esercizi specializzati. Tra i primi, aumentano dello 0,9% le vendite degli esercizi a prevalenza alimentare e del 2,3% quelle degli esercizi a prevalenza non alimentare. Per quanto riguarda le vendite di prodotti non alimentari, a maggio 2015 si registrano andamenti piuttosto eterogenei fra i vari gruppi. Le variazioni positive più ampie, in termini tendenziali, riguardano i gruppi Giochi, giocattoli, sport e campeggio (+3,3%) e Calzature, articoli in cuoio e da viaggio (+2,4%). La flessione più marcata riguarda, invece, il gruppo Cartoleria, libri, giornali e riviste (-1,5%).