Panetta: razionalizzare misure a sostegno Pmi
“La crescita nei prossimi mesi sarà significativamente superiore alle ultime previsioni”. Lo ha detto il vicedirettore generale di Bankitalia, Fabio Panetta, ricordando che prima del Quantitative easing le stime di Via Nazionale erano di un +0,4% nel 2015 e +1,2% nel 2016. “In Italia la congiuntura migliora con lentezza, il rischio di credito è in calo ma rimane elevato”, ha affermato. A giudizio di Panetta “la disponibilità di credito è in moderato miglioramento e il costo dei finanziamenti è in calo”, ma il quadro macroeconomico e finanziario resta fragile e tensioni politiche e finanziarie possono tornare a minacciare la stabilità dei mercati dell’area euro”. “In prospettiva andrà valutata con attenzione, anche da noi, l’opportunità di una razionalizzazione degli aiuti pubblici secondo i modelli prevalenti negli altri maggiori Paesi, al fine di accrescere l’efficacia delle misure a sostegno delle Pmi”, ha proseguito. “Nel complesso – ha aggiunto – le innovazioni messe in campo dal governo hanno avuto effetti positivi, aumentando le risorse a disposizione delle imprese. I risultando stanno però emergendo con lentezza e non hanno eliminato i vincoli finanziari alle Pmi”.
“Le misure espansive della Bce, gli acquisti su larga scala di titoli pubblici decisi nei giorni scorsi sono volti a riportare l’inflazione in linea con l’obiettivo di stabilità dei prezzi. Se accompagnate da progressi nel processo di riforma economica e istituzionale, sia nel nostro Paese, sia nell’area dell’euro, esse contribuiranno in misura significativa al rilancio dell’economia reale”.