“Così si difendono le imprese sane del settore e si mette un freno alla panificazione abusiva”
La lettera unitaria firmata da Confesercenti Palermo, Confartigianato, Cna, Casartigiani, Assopanificatori, Assipan, FIPPA Imprese Palermo.
Panifici chiusi due pomeriggi a settimana – il mercoledì e la domenica – anziché l’intera domenica. La proposta, rivolta al sindaco Leoluca Orlando e all’assessore comunale alle Attività Economiche Leopoldo Piampiano, è stata messa nero su bianco dalle sei associazioni datoriali di settore, tutte firmatarie del Contratto nazionale di lavoro – Confartigianato, Cna, Casartigiani, Assopanificatori, Assipan, FIPPA Imprese Palermo e Confesercenti Palermo – in una lettera inviata questa mattina a Palazzo delle Aquile. “Senza alcuna esagerazione, e fermo restando che le contestazioni nel merito al contenuto del Decreto 842 saranno fatte nelle sedi istituzionali regionali competenti – scrivono i responsabile delle associazioni – è ragionevole affermare che l’ applicazione della norma sul divieto di panificazione domenicale, penalizza in modo eccessivo tutte le attività artigiane del settore che garantiscono ai consumatori un prodotto sicuro, fresco e di qualità”. Secondo le sigle datoriali, i divieti previsti dal decreto “consentendo alla Gdo la doratura del pane anche la domenica favoriscono il consumo di prodotti semicongelati (quasi tutti provenienti dall’estero) e soprattutto ridanno fiato alla panificazione abusiva, vero è proprio attentato alla salute pubblica e danno alle imprese del settore”. La lettera fa seguito ad un incontro avuto nei giorni scorsi dalle associazioni con l’Assessore Piampiano e all’intervento di Orlando che in qualità di presidente dell’Anci Sicilia aveva sottolineato il rischio concreto comportato dal decreto di “favorire l’abusivismo e colpire i piccoli produttori”. La lettera porta la firma di Michele Sorbera (Assopanificatori Confesercenti Palermo), Giovanni Raiti (Confartigianato Imprese Palermo), Giuseppe Varvaro (Cna Palermo), Maurizio Pucceri (Casartigiani Palermo), Natale Spinnato (Assipan Confcommercio Palermo) e Antonino Busemi (Fippa Palermo).