Si è riunito venerdì 29 luglio il gruppo di coordinamento AIGO (Associazione Italiana Ospitalità Diffusa) Sicilia per affrontare le problematiche del settore e individuare ricette e proposte a sostegno di un comparto in continua evoluzione.
Secondo AIGO Sicilia diversi sono gli assets su cui bisogna intervenire tempestivamente; individuare criteri omogenei per la classificazione delle strutture ricettive nel rispetto della concertazione con le associazioni di categoria maggiormente rappresentative del settore, avendo riguardo ai requisiti minimi infrastrutturali, dei servizi e delle dotazioni; prevedere, con riferimento alla discutibile introduzione della tassa di soggiorno, il vincolo della destinazione d’uso del gettito prodotto, programmandone l’applicazione a partire dal 2012; intervenire sulle amministrazioni comunali affinché, con specifico riferimento alla TARSU, non perseverino la loro azione persecutoria applicando indiscriminatamente a tutte le realtà ricettive le aliquote previste per il comparto Alberghiero; intensificare la lotta all’abusivismo prevedendo la costituzione di un organismo di denuncia, partecipato dalle O.O.S.S. di categoria, che possa coadiuvare l’azione degli organismi preposti alla vigilanza.