In circolazione da maggio 2019, completeranno la serie “Europa”
Con una cerimonia a Francoforte la Banca centrale europea ha presentato le nuove banconote da 100 e 200 euro, che inizieranno a circolare alla fine del maggio del prossimo anno e che completeranno la nuova serie “Europa”, gradualmente introdotta a partire dal 2013. A svelare i due tagli mancanti è stato Yves Mersch, componente del Comitato esecutivo. “Le nuove banconote rappresentano un’evoluzione – ha spiegato -. Da un lato mantengono gli stessi disegni della prima serie (ispirata al tema “Epoche e stili”) e gli stessi colori dominanti; dall’altro, sono state lievemente modificate per integrare le avanzate caratteristiche di sicurezza. Il nome “Europa” è stato scelto anche perché le nuove banconote includono due caratteristiche di sicurezza recanti il ritratto di Europa, figura della mitologia greca da cui prende il nome il nostro continente. La nuova serie risulta facilmente distinguibile dalla prima e i biglietti sono dotati di caratteristiche avanzate, che contribuiscono a renderli ancora più sicuri e a preservare la fiducia dei cittadini nella moneta; offrono una maggiore protezione dalla falsificazione, ha rivendicato la Bce, rendendo le banconote più sicure”. “La banconota da 100 euro in particolare è la terza più diffusa nell’area valutaria, ha voluto ricordare Mersch. E il lungo periodo tra l’annuncio di oggi e l’entrata in circolazione, ha spiegato, riflette anche il fatto che oltre 1 milione di macchine andranno adattate alle nuove banconote”.
La strategia di ricerca e sviluppo dell’Eurosistema delle banche centrali, di cui fa parte la Banca d’Italia, mira a rendere le banconote in euro talmente sicure da costituire un deterrente per i falsari. Gli enti creditizi, secondo quanto recita un comunicato, le categorie professionali che operano con il contante e i cittadini devono poter riconoscere i biglietti falsi, dando così il proprio contributo alla strategia di contrasto alla falsificazione adottata dall’Eurosistema. Le nuove banconote in euro avranno una durata più lunga rispetto alla prima serie e quindi non dovranno essere sostituite con la stessa frequenza. Questa è una caratteristica importante soprattutto per il biglietto da 5 euro, particolarmente soggetto a usura. Un ciclo di vita più lungo significa anche una riduzione dell’impatto ambientale delle nuove banconote. Inoltre, va ricordato che la Bce ha deciso di porre fine in via permanente alla produzione della banconota da 500 euro, escludendo quindi questo taglio dalla nuova serie. I tagli da 5 e 10 euro sono stati i primi due della nuova serie e poiché passano spesso di mano in mano in quanto comune strumento di pagamento, ha spiegato la Bce, entrambe le banconote sono state dotate di un sottile rivestimento protettivo per renderle più resistenti nel tempo. I biglietti in euro della prima serie continueranno a essere immessi in circolazione insieme alle banconote della serie “Europa”, fino a esaurimento delle scorte. In seguito verranno gradualmente ritirati. La data in cui la prima serie cesserà di avere corso legale sarà comunicata con largo anticipo. Intanto la Bce metterà i nuovi biglietti a disposizione dei settori interessati con ampio anticipo e collaborerà strettamente con tutte le parti coinvolte nell’ambito del Programma di partnership dell’Eurosistema, affinché l’introduzione si svolga in modo ordinato. Spetterà però ai proprietari delle apparecchiature per il trattamento delle banconote effettuare gli adeguamenti necessari per l’accettazione dei nuovi biglietti.