“Il turismo passa dalla cultura alla… coltura, ma le imprese attendono la novità senza pregiudizi, visto anche che Centinaio ha una notevole esperienza del settore, maturata come imprenditore. Un’esperienza che crediamo sarà un valore aggiunto, soprattutto nel dialogo con le imprese”.
Così il Presidente di Assoturismo Confesercenti Vittorio Messina commenta le dichiarazioni del Ministro delle Politiche Agricole Gian Marco Centinaio, che ha annunciato di essere in procinto di ricevere la delega al turismo.
“Attendevamo, a dire il vero, un ministero completamente dedicato al turismo: le ‘larghe intese’ tra Lega e M5S sul tema erano state annunciate proprio in occasione di una nostra Assemblea ed abbiamo appreso con un po’ di delusione la notizia della mancata costituzione del dicastero. Sarebbe stato un segnale importante: si tratta infatti di un ministero che chiediamo da anni, perché sarebbe stato un punto di riferimento di inestimabile valore per le imprese di uno dei comparti più dinamici ma, allo stesso tempo, più ignorati della nostra economia”.
“L’idea di accorpare in un unico super-ministero agricoltura e turismo è, comunque, una novità inattesa ma potenzialmente positiva: il ministero unico potrebbe attivare nuove sinergie, ad esempio valorizzando il comparto enogastronomico, a favore del settore turistico accompagnandone lo sviluppo con maggiore attenzione. L’auspicio è che questo nuovo Governo, a cui auguriamo buon lavoro, ponga finalmente le precondizioni per una seria attività di programmazione strategica mirata ad irrobustire le fondamenta del nostro sistema turistico ed al sostegno delle imprese eliminando, in particolare, i fattori limitanti per le attività di medie e piccole dimensioni, riportando redditività alle imprese”