Convention sul Turismo promossa dalla Confesercenti Sicilia
Si è svolta il 27 gennaio u.s. presso la Sala Gialla della sede dell’Assemblea Regionale Siciliana, la Convention organizzata da CONFESERCENTI dal titolo “Con il Turismo la Sicilia Fuori dalla Crisi” che ha visto la partecipazione di oltre 250 imprenditori e operatori del comparto.
I convenuti come da programma dopo l’accreditamento, hanno visitato la Cappella Palatina e alcune sale del Palazzo dei Normanni, guidati dal responsabile della Fondazione Federico II il dott. Giovanni Scaduto.
A introdurre i lavori il Segretario Regionale Salvatore Curatolo che ha dato stura al dibattito e al confronto con le istituzioni presenti.
Molto apprezzate le conclusioni del presidente Nazionale Assoturismo Claudio Albonetti, che nel suo intervento ha sottolineato con fermezza la necessità di rilanciare il settore del turismo in Sicilia e nel Paese. Il primo di Assoturismo denuncia, che occorre ripristinare le condizioni per fare crescere i redditi di impresa.
Occorre pertanto che il governo non sappia solo chiedere al mondo delle imprese, ma in un momento di grande difficoltà come questo, deve dimostrare di essere in grado di sostenere il sistema imprenditoriale locale, prima di tutto attraverso misure volte a razionalizzare il peso fiscale che rende impossibile lo sviluppo e la stessa sopravvivenza delle realtà imprenditoriali.
Il documento programmatico commissionato da CONFESERCENTI all’associazione ARTU’, alla cui redazione hanno lavorato il prof. Purpura, il prof. Andria e il dott. Ruggieri, ha evidenziato che a fronte di un differenziale di gestione negativo per le imprese insulari e di un conseguente svantaggio competitivo per le regioni interessate, è quanto mai necessario agire attraverso politiche di sviluppo turistico del territorio che devono essere frutto di più attente analisi e di accurata programmazione.
Tale iniziativa, afferma Giovanni Felice presidente Regionale Confesercenti, è solo l’inizio di un progetto il cui obiettivo è quello di rilanciare l’intero sistema economico produttivo puntando sulle reali risorse e sul vero potenziale della Regione dove il binomio turismo commercio non può che rappresentare l’asset strategico principale per creare sviluppo e ricchezza.
Ufficio Stampa