Stretta sui mozziconi, arrivano immagini shock e divieto di fumare presso scuole e ospedali
Immagini shock sui pacchetti di sigarette, abolizione dei pacchetti da dieci e stretta sui mozziconi a terra e nell’acqua, come previsto dal disegno sulla green economy. E poi, ancora: divieti di fumo in auto se in presenza di minori o donne incinte, e all’aperto nelle pertinenze di scuole e ospedali. Sono alcune delle misure contenute nel decreto legislativo sui tabacchi, che recepisce l’analoga direttiva del Parlamento Europeo, pubblicato il 18 gennaio in Gazzetta Ufficiale. I vari articoli del provvedimento saranno applicati progressivamente, a partire da domani 2 febbraio entro il 20 maggio 2016. Ecco le novità in arrivo:
Immagini: sui pacchetti verranno mostrate avvertenze shock relative alla salute sui pacchetti, con grandi scritte ma soprattutto una fotografia a colori, che raffigura gli effetti shock del fumo sulla salute. Inoltre viene riportato il numero verde (800.554.08800.554.08) per smettere di fumare: il tutto deve occupare almeno il 65% della superficie del pacchetto. Sanzioni fino a 120mila euro per le case che dovessero rifiutarsi di adeguarsi.
Divieti vicino scuole e ospedali (e anche in auto): sarà vietato fumare all’aperto nei pressi di scuole, ospedali, università, così come sarà vietato farlo in auto, sia per il conducente che per i passeggeri, se a bordo ci sono minori o donne in gravidanza. Le sanzioni degli indisciplinati vanno da 50 a 500 euro. Addio pacchetti da dieci. Diventa vietata la vendita dei pacchetti da dieci sigarette, di tabacco da masticare e del cosiddetto ‘snus’, il tabacco svedese da tenere in bocca
Mai più sigarette al mentolo: fra le tante novità, anche l’addio alle sigarette aromatizzate. La direttiva vietato infatti l’inserimento nel tabacco di additivi quali vitamine, caffeina o taurina, e aromi caratterizzanti come il mentolo o la vaniglia, molto popolari tra i fumatori ma considerati fattori ‘facilitatori’ nello sviluppo di dipendenza da nicotina.
Stretta sulla vendita ai minorenni: chiunque trasgredisce al divieto di vendita a ragazzi di età inferiore ai 18 anni, viene sanzionato con una multa da 500 a 3.000 euro, e gli viene sospesa la licenza per 15 giorni. In caso di recidiva la multa sale da 1.000 ad 8.000 euro, e la licenza viene revocata del tutto.
Sigarette elettroniche, nuova stretta. E’ resa obbligatoria una notifica al ministero della Salute da parte dei produttori, che contenga – tra le varie cose – l’elenco di tutti gli ingredienti contenuti nel prodotto, i dati tossicologici e la descrizione del processo di produzione. L’obbligo informativo si estende anche alle ricariche, cui dovrà essere allegato un “foglietto illustrativo” con istruzioni per l’uso, elenco dei componenti, avvertenze sugli effetti nocivi. Tra gli altri divieti introdotti, ma non previsti dalla direttiva, quello di vendita ai minori di sigarette elettroniche con presenza di nicotina e il divieto di fumo nelle pertinenze esterne degli ospedali, oltre all’inasprimento delle sanzioni per la vendita ai minori fino alla revoca della licenza.
Occhio ai mozziconi: Il disegno di legge sulla cosiddetta “green economy” approvato lo scorso dicembre, ha introdotto multe fino a 300 euro per chi getta a terra piccoli rifiuti. Tra questi, anche i mozziconi di sigarette: sarà vietato abbandonarli sul suolo, nelle acque e negli scarichi. Chiunque viola il divieto è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria fino a 300 euro. Spetta ai comuni provvedere a installare nelle strade, nei parchi e nei luoghi di alta aggregazione sociale appositi raccoglitori per la raccolta dei mozziconi dei prodotti da fumo.