Si riducono margini di interesse applicati, nuova espansione domanda
Nel quarto trimestre del 2015 è proseguito l’allentamento dei criteri di offerta dei prestiti a imprese e famiglie. Il miglioramento ha continuato a riflettere soprattutto la pressione concorrenziale fra gli intermediari; per le imprese, ha contribuito anche il minore rischio percepito in connessione con le migliori prospettive di particolari settori e imprese. E’ quanto emerge dall’indagine sul credito bancario nell’area dell’Euro in relazione ai principali risultati per le banche italiane nel 4° trimestre del 2015 e sulle prospettive per il 1° trimestre del 2016 diffuso dalla Banca d’Italia.
Le più favorevoli politiche creditizie si sono tradotte principalmente in una ulteriore riduzione dei margini di interesse applicati alla media dei prestiti. Per il trimestre in corso gli intermediari si attendono un ulteriore lieve allentamento delle condizioni di erogazione dei prestiti sia alle imprese sia alle famiglie. Secondo le valutazioni degli intermediari, la domanda di prestiti da parte delle imprese e delle famiglie ha registrato una nuova espansione rispetto al trimestre precedente; la crescita proseguirebbe nel trimestre in corso. All’indagine, che si è conclusa il 30 dicembre scorso, hanno partecipato otto tra i principali gruppi bancari italiani.