Assemblea costituenze Assolavaggisti Confesercenti elegge Giuseppe Sperduto presidente

Sperduto“4 mila le attività di lavaggio su impianti carburanti – ha detto Sperduto. Il nostro obiettivo è rappresentare tutto il settore del lavaggio”.

L’Assemblea costituente di Assolavaggisti Confesercenti, svoltasi oggi a Roma nell’ambito di Oil&NonOil, ha eletto presidente Giuseppe Sperduto.

Storico gestore autolavaggista di Roma, con lunga esperienza, Sperduto era stato eletto lo scorso maggio coordinatore di Assolavaggisti con il compito di condurre l’associazione alla prima assemblea nazionale.

In apertura dei lavori il presidente di Faib Confesercenti Martino Landi ha detto “44 anni fa, proprio al Palazzo dei Congressi all’Eur, nasceva Confesercenti. Oggi sta nascendo, sempre qui, Assolavaggisti: la nostra speranza è che possa avere lo stesso futuro di successi e vittorie di Confesercenti. L’attività dell’autolavaggio è tra le più importanti del nonOIL: era necessario – ha concluso – dare voce a una categoria così presente sul mercato e con così tanti attori”.

“Il nostro obiettivo – ha dichiarato Sperduto – è rappresentare tutto il settore del lavaggio e gli imprenditori. La nostra Associazione nasce all’interno della Faib Confesercenti (il 63% delle aree di lavaggio è collocato nelle stazioni di servizio) e sono circa 4 mila le attività di lavaggio esercitate su impianti carburanti di gestori aderenti. Faib è una grande e storica federazione di categoria dei benzinai, che ha sempre posto al centro della sua azione lo sviluppo imprenditoriale delle gestioni”.

“In un futuro prossimo l’attività di lavaggio auto non sarà più accessoria o marginale come troppo spesso accade, ma una attività importante, qualificata: una vera e propria isola ecologica con servizi integrativi per l’auto e l’automobilista. Assolavaggisti sarà la ‘piattaforma’ per  sviluppare  e realizzare questo progetto. Ci stiamo organizzando con dei comitati tecnici  – ha aggiunto Sperduto – per affrontare alcune problematiche urgenti: contrastare la concorrenza sleale, affrontare il tema dei rifiuti e della tassazione locale,  intavolare un confronto costruttivo con le autorità amministrative, sviluppare convenzioni con le società costruttrici e fornitrici, semplificare il rapporto con le amministrazioni pubbliche in materia di norme ambientali e amministrative, sviluppare e qualificare l’impresa in termini di strutture, organizzazione imprenditoriale, assistenza tecnica. Dobbiamo  poi guardare anche al settore privato alle attvività imprenditoriali autonome, che non sono legate alla distribuzione carburanti che sono in crescita”.

“Serve una spinta organizzativa forte – ha concluso il neo presidente di Assolavaggisti, concludendo il suo intervento – e soprattutto serve un forte impegno per una formazione continua e per la  professionalizzazione e innovazione dei processi e dei prodotti”.

Dai lavori dell’ Assemblea è emersa l’importanza  del settore dell’autolavaggio tra le attività nonOIL presenti sulla rete carburanti, anche se la crisi non ha mancato di far sentire i suoi effetti dando luogo a contrazioni della domanda per quasi il 30%.  In Italia sono attualmente 13.500 gli impianti di autolavaggio a fronte dei circa 18.000 in Germania, 13.000  in Francia e 15.000 nel Regno Unito impianti di lavaggio.

Claudio Andronico,  Presidente Federlavaggi, si  è detto preoccupato per il nonOIL. “La nascita di Assolavaggististi è molto importante – ha detto – perché rappresenta un nuovo mezzo per interfacciarsi con Governo ed Enti Locali. E’ fondamentale che tutti gli attori collaborino, così da riuscire, uniti, ad ottenere concreti risultati”.

Gianni Triolo Amministratore delegato Commerfin SpA ha sottolineato come “il credito sia tra i principali strumenti per la crescita delle Pmi; circa il 90% dei debiti delle imprese sono con le banche. C’è una forte limitazione nell’erogazione del credito alle piccole e micro imprese: per questo Confesercenti ha messo insieme una rete, attraverso il Consorzio COSVIG, che promuove l’ accesso alla garanzia diretta per le PMI del commercio, del turismo e dei servizi associati a Confesercenti, attraverso una consulenza specializzata e l’assistenza degli operatori delle sue sedi presso le Confesercenti sul territorio. Grazie allo strumento del Fondo di Garanzia si riesce a superare lo scoglio del credito per le piccole e piccolissime imprese e con il nostro Confidi e gli accordi che abbiamo fatto con gli istituti bancari siamo in grado di offrire uno strumento creditizio valido ai nostri consociati”.

Roberto degli Innocenti, esperto di Oil&nonOil retail ha ribadito: “si assisterà ad un profondo mutamento della rete. Chi ha vinto la crisi potrà vivere un domani più sereno. L’attenzione ai privati è molto importante e il settore ha necessità di strutturarsi, per affrontare le sfide del futuro. Per questo accolgo con piacere questa iniziativa che plaudo e che ritengo porterà beneficio a chi fa questo mestiere”.

Elisa Pivato, Direttore di Innova energia, Consorzio senza scopo di lucro, promosso da Confesercenti Nazionale con lo scopo di favorire  il risparmio sui costi dell’energia ha spiegato: “il potere contrattuale del Consorzio è determinato dall’aggregazione dei consumi dei consorziati, si riflette positivamente sui prezzi finali applicati ai nostri soci. Grazie alla liberalizzazione del mercato, tutti, possono scegliere il proprio fornitore di energia elettrica e di gas. Chi aderisce a Innova energia ha la possibilità di ottenere le condizioni economiche di fornitura più vantaggiose, garanzia di trasparenza, procedure di adesione semplici, rapide, non onerose e non vincolanti ed un monitoraggio del prezzo contrattualizzato, in relazione all’andamento del mercato libero dell’energia. Tra le attività che il Consorzio svolge: attivazione di tutte le procedure amministrative per l’ingresso nel mercato libero; ricerca dei fornitori più competitivi presenti sul mercato e negoziazione delle offerte di fornitura annuali; consulenza ed assistenza costante ai soci; verifica rispetto alla reale applicazione delle condizioni contrattate e pratiche per l’applicazione corretta delle accise gas”.

Giuseppe dell’Aquila, dell’Ufficio Legislativo Confesercenti ha assicurato: “forniremo consulenza alle imprese di autolavaggio nella gestione del servizio e ci faremo portavoce delle esigenze della categoria con le Istituzioni.  Non sarà – ha aggiunto – solo l’Ufficio Legale a garantire un supporto ai lavaggisti associati, ma anche altri uffici Confesercenti, come quello per la Sicurezza sul Lavoro. In un contesto di crescita e sviluppo centrale sarà la formazione, il riconoscimento di chi l’ha fatta sul campo e l’aggiornamento. Stiamo costituendo – ha concluso – un gruppo che dia consulenza legale alla categoria, a livello centrale e sul territorio. Con la collaborazione di avvocati, che hanno esperienza nel settore, lavoreremo alla costituzione di una banca dati legale, a supporto della categoria”.

Gaetano Pergamo Coordinatore Nazionale Faib Confesercenti, in conclusione dei lavori ha detto: “ci rivolgiamo, con Assolavaggisti, ad un mondo che arriva a 14 mila operatori e che ha perso quasi il 30% del fatturato a causa della crisi. Come Confesercenti mettiamo a disposizione dei lavaggisti associati tutti i nostri uffici per aiutarli in una rapida ripresa e delineare, per loro,  un prospero futuro. La nuova Associazione svilupperà, nei prossimi mesi, la strutturazione organizzativa a livello territoriale utilizzando le sinergie del sistema Confesercenti. Infine stiamo organizzando con Federlavaggi e Fiera Verona un premio per chi opera virtuosamente nel settore, che presenteremo a Verona, nel 2016”.

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