Confesercenti Assoturismo Sicilia in occasione della riunione del Direttivo Regionale lancia un appello al Governo Crocetta affinché si predisponga, in tempi rapidi, un piano di interventi straordinario per contenere il grave disagio arrecato, al sistema turistico, a causa del crollo del viadotto dell’A19 in zona Caltavuturo sulla Palermo Catania. Un evento le cui ripercussioni sulla mobilità dell’Isola e i cui effetti sul turismo perdureranno nella migliore delle ipotesi ben oltre la prossima stagione estiva con gravi ricadute per l’itera offerta turistica della Sicilia. Diverse le disdette già registrate dalle Guide Turistiche a seguito dell’accaduto. Il bypass che sposta il traffico sulla statale 120 e sulla 643 preoccupa gli automobilisti che lamentano lo stato di dissesto in cui versa anche il sistema viario non autostradale. Una situazione che renderà i collegamenti ancora più difficili soprattutto con il sopraggiungere dell’inverno. Confesercenti Assoturismo Sicilia chiede pertanto al Governo Reg. le di attivare misure di urgenza non solo prevedendo nuove corse ferroviarie sul tratto Palermo Catania ma anche eliminando, fino al ripristino della normalità, il pedaggio dei caselli sulla Palermo – Messina e sulla Messina – Catania che per molti diventa utile alternativa per i propri spostamenti. Il Crollo del viadotto sulla Palermo Catania è un ulteriore duro colpo per l’immagine della nostra offerta turistica – sostiene Gaetano Pendolino Presidente Reg. le di Assoturismo Confesercenti Sicilia – una situazione che accresce il malcontento della cittadinanza e della classe imprenditoriale locale che conferma la necessità di un più efficiente sistema di governo e di controlli degli assets strategici per i turismo come quello della mobilità di un territorio.