IL TURISMO DELLE CITTA’

In base ai risultati dell’ultimo report regionale della Banca d’Italia il comparto del turismo rappresenta una delle poche eccezioni positive in un quadro sempre più fosco che conferma la fragilità del tessuto economico della Sicilia. Si tratta di elementi che dovrebbero fare riflettere per orientare meglio le coordinate di sviluppo dell’isola puntando maggiormente su quei settori che meglio si offrono ad una loro più matura valorizzazione.
Lo studio realizzato dall’Otie, per conto di Confesercenti Sicilia, che verrà presentato il 16 dicembre p.v nel corso del  Convegno che si terrà presso la sala Terrasi della Camera di Commercio di Palermo, ha l’obiettivo di delineare il grado di sviluppo di uno dei segmenti turistici dell’Isola, ovvero il turismo delle città.
L’iniziativa di valutare i turismi della regione per step è giunta alla VI edizione ed ha visto negli anni passati la realizzazione di report sul turismo crocieristico, balneare e quello organizzato in pulman.
In questa edizione il City Tourism si riferisce ai nove capoluoghi della regione.
In questo senso il Report City Tourism che Confesercenti ha commissionato all’Otie vuole rappresentare un contributo utile a promuovere, sensibilizzare e assistere il tessuto imprenditoriale turistico della Sicilia, con particolare riferimento allo sviluppo di un sistema di qualità, nonché alla valorizzazione e alla promozione del patrimonio culturale.
Anche dai dati raccolti per l’occasione, risulta evidente che le condizioni naturali favorevoli dell’isola sono necessarie ma non sufficienti a produrre flussi e che occorre costruire e favorire un sistema integrato di servizi e prodotti che rendano sempre più appetibili per i visitatori le nostre città. Con questa iniziativa Confesercenti Sicilia consolida e sviluppa ulteriormente le attività poste in essere nella precedenti edizioni, attraverso un momento non solo divulgativo ma di confronto con le associazioni di categoria, le forze sociali e tutti gli stakeholder del territorio.
Oltre ad essere un’occasione per somministrare dati recenti e strutturati in modo originale, si vuole dare vita ad un’opera di sensibilizzare delle imprese della filiera turistica verso l’adozione di criteri di qualità;  di supporto alle imprese per avviare una migliore commercializzazione dei prodotti turistici favorendo l’incontro fra domanda e offerta.
Attraverso la realizzazione dello studio si punterà ad indicare delle linee guida che possano in qualche modo incrementare i tassi di occupazione delle strutture ricettive che considerando i nove capoluoghi dotano l’Isola di 17.865.290 posti letto in un anno ma che per il 75% non vengono occupati. Si definiranno le diverse tipologie di turismo che possono essere attuate in ciascun contesto, provando a differenziare nel complesso l’offerta siciliana e a renderla più competitiva.

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