Il perpetuarsi di truffe da parte di sedicenti professionisti dell’intermediazione turistica, a danno di consumatori alla ricerca di vacanze da sogno sempre più low cost, come dimostrano i numeri degli oltre 400 truffati a Palermo da un falso tour operator, sta alimentando grandi polemiche tra gli operatori del settore sempre più esposti al rischio di essere accomunati a coloro che esercitano, con il solo scopo della frode, un’attività che condotta al di fuori delle regole stuzzica l’interesse di truffatori e imbroglioni.